Domani si torna al gelido nord.
Devo direi che questa pausa nel Salento pre-invernale è stata una boccata d’ossigeno.
- Avevo bisogno di stare per conto mi per ragionare su certe cose ed in effetti sono riuscito ad isolarmi quanto basta (tranne per gli incontri del carissimo Stefano Gorgoni).
- Volevo isolarmi da Facebook e devo dire di esserci riuscito in pieno, a parte i primi giorni in cui mi veniva istintivo aprirlo, ho poi dimenticato l’esistenza. Volevo fare un mese intero, probabilmente domani lo riattivo per… fare un repulisti.
- Volevo fare dei lavori senza interruzioni e anche in questo caso: missione compiuta. La realtà è che quando sono per conto mio, la produttività aumenta a dismisura.
- Volevo provare la cucina locale: Non è stato un problema, anzi ora come ora mi devo mettere a digiuno fino a capodanno. (Natale non è questa grande celebrazione gastronomica a casa mia.)
- Non credevo di ricevere ispirazioni per cucinare, ma ci sono almeno un paio di ricette che vorrei fare con la instantpot. Sicuramente provare a fare il purè di fave (anche se la cicoria la vedo complicata) e poi provare a realizzare una versione del manzo alla Borgognona.
- Sono anche riuscito ad andare al Cinema a vedere “Ghostbuster Legacy”!
In tutto questo il meteo è stato dignitosissimo, con una temperatura che in alcuni giorni è arrivata a 16 gradi. A fine Novembre. Una cosa impossibile al nord.
Domani alle 12 si prende nuovamente il treno AV che fa Lecce->Torino.
Ho di nuovo preso il salottino business in offerta, immagino che su una tratta del genere sarò nuovamente l’unico in questo periodo.
Viaggiare da solo non probabilmente la condizione ideale, ma è dannatamente pratico
Spero solo che non sia l’ultima volta
Il timore del virus Omicron mi crea abbastanza inquietudine. Io ho fatto la malattia e le due dosi di vaccino, appena sarà il mio turno farò il richiamo. (probabilmente febbraio a questo punto).
Non ho dubbi per me, ho dubbi per il mondo, perchè se non riusciamo a vaccinare tutti rischiamo che la situazione rimanga un disastro per tutti.
Ecco, il dubbio che l’egoismo “capitalista” prevalga sull’altruismo, mi fa temere che questa pandemia ce la porteremo avanti ancora un bel pò.
…E se ne arrivasse una seconda…? I virus non è che aspettano che una pandemia sia passata prima di mutare.
…E abbiamo anche il cambiamento climatico da considerare….
Forse è il caso di comprare delle nuove scarpe da running.
Vabbè, inutile dannarsi prima di avere davanti il problema, cercherò di prendere la cosa alla giornata, come un gatto su un’auto.
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